La Yespica va a Hollywood
O almeno ci spera. In questa intervista ci racconta cosa le frulla per la testa e soprattutto se è triste ora che non ha più un fidanzato. Forse
Aida Yespica non si spiega per quale motivo non riesce ad avere un'amica del cuore, soprattutto una che faccia il suo stesso mestiere. Noi una mezza idea ce l'abbiamo. Per avere conferma e toccare con mano questa ragazza snobbata dalle donne e fatta apposta per stordire un uomo la raggiungiamo al Salone Margherita (dov'è impegnata nella ventesima edizione dello storico varietà diretto da Pingitore, quest'anno si chiama E io pago e segna una svolta un po' buonista visto che i politici invece di prendersi a torte in faccia duellaranno a suon di lusinghe). Basta averla a qualche centimetro per capire perché le donne, soprattutto se colleghe, fanno fatica a digerirla. Perché mette quasi soggezione e perché, come spesso capita con le straniere, non usa mezzi termini. Per esempio, a differenza di molte (false) modeste ha ammesso che sta facendo un pensierino in direzione di Hollywood.
Esattamente per fare cosa, signorina Yespica?
L'attrice, è quello il mio vero sogno. Però so che ci vuole tantissimo per arrivare. Se non succede pazienza, ci ha provato.
Raccontami di Coolio (Aida è la protagonista del suo ultimo video, ndr). È vero che lo hai stregato durante una festa?
Coolio è un personaggio incredibile, basta vedere come si veste. Io e lui abbiamo lo stesso stylist. Quando mi hanno chiamato per dirmi che mi voleva per il video ho detto: "Sì, va bene, e io sono la Regina Elisabetta". Invece era tutto vero.
Guarderai il Festival di Sanremo tra qualche settimana?
Macchè. Io finisco il Bagaglino e poi vado in vacanza e non mi vedete più, non voglio sapere niente.
Ma lo sai vero che ci saranno Francesco in coppia col tuo ex suocero?
Certo che lo so. Farò il tifo per lui, è una persona speciale. Anzi, gli mando in bocca al lupo.
Da qualche giorno, a quanto ci risulta, sei di nuovo single. Un'altra storia d'amore nata e finita in poco tempo. Una tragedia?
Ma no, non vedi come sono felice. Sto lavorando ed è quello che mi piace fare. Io sto 15 ore al giorno in teatro. Ma non me ne pento, se non lavoro mi sento inutile.
Ma perché allora una come te sta sola?
(ride di gusto, e qui ci viene il sospetto che proprio sola sola non sia già più)
Parliamo di Lele Mora, visto che sei una delle poche che non lo ha rinnegato…
Mi dispiace per lui perché è stato messo in mezzo. Ci sono persone che hanno combinato casini e lui sta pagando le conseguenze. Sono sei anni che lavoro con lui e non mi ha mai fatto nessuna proposta. Se lo ha fatto con altre non lo so. Lo vogliono distruggere, c'è molta invidia.
Hai un'amica tra le mille colleghe che frequenti?
Macchè. Zero zero zero. Io cerco di avvicinarmi ma sono troppo competitive.
C'è una parte di te che non ti convince?
I piedi.
E cos'altro sennò?
Barbara Del Pio
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